L'ultimo libro di Giampiero Mughini
Che belle le ragazze di Via Margutta
Foto di copertina di Giuseppe Palmas

Nel 1945, a guerra appena finita, Roma ricominciare a vivere e assaporare il gusto delle libertà, irrompono e debuttano registi come Federico Fellini, attori come Vittorio Gassman, pittori come Alberto Burri, poeti come Sandro Penna e Giorgio Caproni, bellezze fatali come Silvana Mangano e Elsa Martinelli, organizzatori culturali come Palma Bucarelli e Emilio Villa, accaniti militanti comunisti come Antonello Trombadori. In via Margutta e in via del Babuino si esibiscono ragazze belle e spudorate. E a Cinecittà nasce il grande cinema, tanto che registi e attori americani spasimano per venire a lavorare in questa "Hollywood sul Tevere". Giampiero Mughini ci porta per mano a riscoprire i vicoli e le piazze e i protagonisti di una città vitale, Roma.

Le citazioni

Pag. 32. "Spesso finisce a cazzotti perchè quei fotografi sono riusciti a rubare un'immagine troppo compromettente. Cazzotti che talvolta sono stati gli stessi fotografi a montare e provocare. Gran conquistatore di beltà femminili, capace di inesauste scorribande notturne, Walter Chiari era una delle loro prede più ambite. Nell'archivio di uno dei fotografi attivi nella Roma di quel tempo, Giuseppe Palmas, sono conservate ben 56 foto di Chiari, un numero inferiore solo a quelle della Loren, che sono la bellezza di 113" (nota: Su Giuseppe Palmas, un fotografo ingiustamente trascurato da libri e ragguagli sulla fotografia dell'epoca, vedi il cataloghetto "Giuseppe Palmas, professione fotoreporter", Quaderni dell'Archivio fotografico 3, Cesena, ottobre 1995).

Pag.143. "Ma soprattutto Elsa Martinelli, una splendente romanina che era nata nel 1935 e aveva cominciato col fare la commessa a Trastevere finchè qualcuno l'aveva notata, e lei a diciotto anni s'era messa a fare la modella. Già nel 1954 s'era conquistata copertine di riviste importanti, e Kirk Douglas strabuzzò gli occhi dopo averne vista una e la volle in America come protagonista in un film del 1955. Così come la volle e la cercò più tardi, nel 1960, Roger Vadim, massimo fra i talent-scout di bellezze femminili moderne, e sono memorabili le foto che le scattò in quegli anni Giuseppe Palmas" (nota: Una bellissima foto della Martinelli scattata da Palmas è in Giuseppe Palmas, Dolce Vita e Neorealism, catalogo della mostra alla Soho Photo Gallery (New York), 1° aprile-3 maggio 2003. L'ho scelta quale copertina di questo libro).

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