Polesine 1951

Festival Fotografia - Roma, Stazione Termini Ala Mazzoniana mezzanino giallo
6 aprile - 6 maggio 2007 - orario 10.00-22.00 tutti i giorni

Gli archivi sono beni preziosi, giacimenti dove si può scoprire e riscoprire, oppure estrarre, come nel nostro caso. Di Giuseppe Palmas (1918-1977), la creazione di un archivio del suo lavoro si deve esclusivamente alla passione del figlio Roberto, che, sistematicamente lo studia, recupera immagini e compila schede da inserire poi nel sito per la consultazione in rete.

Nell'indice, tra migliaia di nomi di personaggi, dello spettacolo, della politica, della cronaca, compaiono poche espressioni che rimandano ad un contenuto sociale; tra queste: "contrabbando di sigarette", "pescatori", "alluvione del Polesine".

Quello sul Polesine è un reportage realizzato nei giorni immediatamente successivi allo straripamento del Po, nel novembre 1951; documenta l'abbandono delle case, l'attività dei soccorritori, il trasferimento della popolazione in zone più sicure, lo stravolgimento del paesaggio. Palmas racconta di un'Italia provata da una guerra da poco conclusa.

Nelle immagini colpisce la compostezza, la dignitosa rassegnazione della popolazione ad una nuova sciagura. Con la fine del 1951 Giuseppe Palmas abbandonerà definitivamente il suo interesse per il reportage (interesse limitato, in realtà, ad alcune storie).

Negli anni a seguire si dedicherà al ritratto di personalità e alla cronaca mondana. Le immagini dell'alluvione del Polesine rimangono una "chicca" di qualità.

Mario Peliti, curatore della mostra (Peliti Associati Editore)

Questo il dettaglio della mostra sul sito ufficiale:
http://www.fotografiafestival.it/2007/IT/esposizioni/dett_1508.htm

Reportage di Massimo De Dominicis dal blog Bareden:
http://bareden.sytes.net/?p=489#more-489

Filmato inaugurazione 18 aprile 2007

Filmato dettaglio mostra Polesine 1951

Un interessante articolo de La Voce di Rovigo:
http://www.fotopalmas.com/_articoli/lavoce_rovigo_6_4_07.jpg